L’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (nel seguito: A.P.S.P), ha alle sue spalle una lunga storia.

L’A.P.S.P. ha sede nella città di Trino (VC), e venne eretta quale Ospedale sul finire del secolo XIV e fu ristorata il 1° dicembre 1753 dalla Confraternita del Santissimo Sacramento ed Apostoli.

Con Regie Patenti del 30 luglio 1765 l’Ospedale (allora detto “degli infermi”) sotto il titolo di Sant’Antonio Abate fu unito alla Congregazione di Carità (istituita in Trino il 13 ottobre 1720).

Con Regie Patenti del 2 settembre 1788 fu permesso alla Confraternita di San Lorenzo di cedere al detto Ospedale “la fabbrica ed i redditi del suo oratorio” e con atto giudiziale 6 marzo 1790 di accordare al Priore della stessa Confraternita la facoltà di membro nato.

L’Ospedale degli infermi venne quindi amministrato a tenore del Regio Editto 24 dicembre 1836.

Con il Regio Brevetto 5 settembre 1846, la Sovrana Risoluzione 19 giugno 1847 ed il Regio Decreto 13 ottobre 1849 l’amministrazione dell’Ospedale continuò ad essere affidata alla Congregazione di Carità di Trino confermando la qualità di membri nati effettivi della stessa Congregazione sia al Priore della Confraternita del Santissimo Sacramento ed Apostoli sia al Priore della Confraternita di San Lorenzo.

Amministrata poi ai sensi della Legge 3 agosto 1862 n. 753 e della Legge 17 luglio 1890 n. 6972, la Congregazione di Carità fu sostituita nel 1937 dall’Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.) e con Regio Decreto 18 aprile 1938 venne costituita una amministrazione autonoma dell’Ospedale decentrandolo dall’E.C.A..

Con decreto del Prefetto di Vercelli del 25 aprile 1939, l’Ospedale degli infermi venne classificato fra le “Infermerie”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9 R. D. 30 settembre 1938 n. 1631. divenendo di fatto la Casa di Riposo conosciuta come è oggi.